Madrid, 11 luglio 1982.

Il Presidente della Repubblica Sandro Pertini è seduto fra il re di Spagna Juan Carlo e il cancelliere tedesco Helmut Schmidt allo stadio Santiago Bernabeu. Si alza in piedi, con la pipa in mano, e grida: “Non ci prendono più!”. L’Italia batte 3 a 1 la Germania e alza la Coppa del Mondo. Le sofferenze della squadra e la testardaggine di Bearzot ci hanno fatto diventare “Campioni del Mondo”.

 

Qualche mese prima, in primavera, nessuno, o quasi, ci avrebbe creduto.

Qualche giorno dopo nasco io, con un’eredità di gioia e di aspettative non indifferente.  Il percorso dell’Italia ai mondiali di Spagna del 1982 è stato una sfida e anche la mia vita, in qualche modo, doveva esserlo.

 

Tre lauree a pieni voti in meno di quattro anni accademici, l’Abilitazione europea all’insegnamento della Lingua e Cultura italiana, del Latino e delle materie letterarie, il Dottorato di ricerca italo-francese in Culture Comparate, l’esperienza di insegnante di ruolo nelle Scuole Secondarie, gli interventi a convegni e congressi, l’esperienza di Cultore della materia in Università, la pubblicazione di articoli specialistici e un libro.                                                                                                                                

“E cosa ancora?” - mi chiedono. Lo studio del pianoforte, della musica e di tutto ciò che è forma di comunicazione con ogni media: pianobar, concerti con gruppi e corali, marketing. Tutto ciò che si crea nella collaborazione con gli altri, dall’evento al progetto.

 

Oggi, nel 2019, scelgo l’Africa e i suoi colori.

Da qui racconto e traduco storie in più lingue: storie di musicisti e imprenditori, storie di pensionati e di giovani impegnati per l’ecologia e i diritti umani, storie di italiani e di africani nel mondo. E anche la tua storia: la storia della tua attività, dei tuoi intenti e desideri, del tuo successo.

Lo faccio con le parole, mie amiche per eccellenza, e con tutti i media che oggi abbiamo a disposizione: i libri, le foto, i video HD su Youtube, le pagine di Facebook e Instagram, le strategie della SEO semantica e del Social Media Management. Con me viaggia uno zaino di strumenti: l’lpadPro, la GoPro, una videocamera HD e il sorriso che gli altri mi danno a ogni nuovo incontro. Spero, presto, anche la mia tastiera Korg.

 

Special thanks to

MIUR - Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca - Roma

UNITO - Università degli Studi di Torino

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Unione Industriale di Torino - Club Optime

STartUp Lab - Torino

CiRsde - Centro Interdisciplinare di Ricerche e Studi sulle Donne

Istituto Comprensivo Leonardo da Vinci

Istituto Comprensivo Sandro Pertini

Casa Arcobaleno - Torino

Professori e Maestri Claudio Sensi, Mario Pozzi, Enrico Mattioda, Jean-Claude Zancarini

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